missioneMissione di Istituto
La missione dell'Istituto consiste nello studio delle caratteristiche, della sintesi e delle proprietà di composti chimici, in particolare piccole molecole organiche, coinvolti in processi biologici, con la finalità di comprenderne la funzione ed esplorarne le applicazioni. A questo fine, l'indagine scientifica di Istituto spazia in qualsiasi settore delle scienze della vita e dei processi bio-based, occupando un'area multidisciplinare in cui i metodi e gli approcci della chimica organica e bio-organica sono strumento di indagine in biologia, microbiologia, ecologia, farmacologia, medicina e energia. In questi ambiti l'Istituto promuove la ricerca di base e applicata attraverso progetti nazionali e internazionali con collaboratori pubblici e privati a favore del progresso scientifico e sociale in campo medico, farmaceutico, agroalimentare, ambientale e biotecnologico.
ContestoContesto culturale, sociale ed economico di incidenza
Questo insieme di tematiche e competenze nell’ambito della missione generale comune permette all’ICB di occupare una posizione peculiare nel contesto delle strutture di ricerca nazionali e, al contempo, di creare le premesse ottimali per massimizzare la conoscenza ottenibile dallo studio di una dato fenomeno o sistema. Esse, infatti, consentono un’analisi a vari livelli di complessità, da differenti punti di vista e diretta al più ampio spettro di applicazioni possibili, spaziando dalla pura acquisizione di conoscenze sui sistemi in esame (ricerca di base, “curiosity-driven”) allo sviluppo di applicazioni in campi di elevata utilità sociale e con considerevoli potenziali ricadute economiche, quali:
- La salute (sviluppo di nuovi principi attivi, comprensione di meccanismi fisiologici e patologici);
- L’energia (sviluppo di bio-combustibili o, più in generale, di risorse biologiche rinnovabili per la produzione di energia);
- L’ambiente (comprensione e contrasto di fenomeni di invasione biologica da parte di specie aliene, riutilizzo di scarti industriali potenzialmente inquinanti);
- L’industria agroalimentare (studio e miglioramento di specie di interesse alimentare, estrazione e caratterizzazione di principi attivi con applicazione alla nutraceutica o alla cosmetica, individuazione di agrofarmaci eco-sostenibili);
- Il patrimonio culturale (innovative metodologie a basso impatto ambientale per la salvaguardia dei beni culturali e paesaggistici);
- Il settore dei materiali e della chimica specialistica al servizio dello sviluppo sostenibile e dell’innovazione tecnologica.
L’Istituto di Chimica Biomolecolare (ICB) è caratterizz...
L’ICB nasce dall’aggregazione di 6 ex-organi CNR (3 Istituti e 3 Centri)...
In generale, le attività dei ricercatori si collocano nelle aree...